iRONIA - Figura retorica (dal greco εἰρωνεία eirōneía, “falsità, ipocrisia, finzione, dissimulazione”), di funzionamento assai complesso, con cui chi parla afferma l'esatto contrario di ciò che vuol dire, facendo però intravedere tra le righe le proprie reali intenzioni comunicative.
Ci giungono molte critiche per come, spesso, impostiamo le nostre comunicazioni attraverso questo BLOG.
"Uno Studio Legale dovrebbe essere più serio ...", oppure "... così perdi di credibilità ...".
Bene e sempre accette le critiche destrutturanti, perché ci aiutano a raggiungere il fine del nostro sforzo, che è comunicare, in ultima, un messaggio importante: la Giustizia.
Guardiamo al giuramento dell'avvocato: "Consapevole dell'alta dignità della professione forense giuro di bene e fedelmente difendere i diritti dei miei assistiti in conformità agli obblighi della legge e in coerenza con il decoro della professione, per i fini della Giustizia".
Questa la formula che ho pronunciato io. Ma ce ne sono molte altre, se andate a guardare in Internet.
Un buon avvocato dovrebbe sempre ricordarsi il suo Giuramento tutte le volte che esercita la professione.
Lo ammetto, a volte mi sono comportato un po' da discolaccio ... non per niente qualche tirata di orecchi mi arriva, ogni tanto, dal mio Consiglio di disciplina. Ed è vero, dovrei smettere di essere così irriverente nei confronti del potere, perché, impostando una collaborazione più diretta, farei meglio gli interessi dei miei assistiti.
Tuttavia, nel lungo termine ho visto che molta parte dell'autorità apprezza il coraggio di esprimere le proprie personali opinioni, quando è evidente che sono maturate alla luce di considerazioni lungamente meditate.
Allora anche le critiche più scomode possono essere accettate. Certo, per farle accettare meglio, il consiglio è di accompagnare il tutto con una bella e sacrosanta risata.
Sarà una risata che seppellirà il nostro egotismo.
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